Giulio Cesare
-nasce nel 100 a.C.
-Gallia
-Attraversa il Rubicone
-Primo triumvirato
-Console a vita senza collega
-Aumenta i senatori
-Distribuzioni di grano gratuite
-Calendario
-Muore nel 44 a.C
Da quando la repubblica non risponde più alle esigenze di Roma a governare sono due consoli, affiancati dal Senato, a cui spettano le decisioni più importanti.
A Roma ci sono nobili e popolari, la vita pubblica è sotto il controllo delle famiglie aristocratiche;
Giulio Cesare, nobile di nascita quindi possibile senatore, decide di schierarsi dalla parte dei popolari, avere la loro fiducia e quindi arricchire il suo esercito con più soldati.
Dopo aver vinto già diverse guerre chiede al Senato di espandere ancora di più il territorio romano con l'intensione di conquistare la Gallia, il Senato accetta perché qualunque sia stato il risultato di questa battaglia non si sarebbe indebolito, se Giulio Cesare avesse vinto Roma avrebbe acquisito terreni, se Giulio Cesare avesse perso e quindi sarebbe stato ucciso, il senato si sarebbe sbarazzato di un potenziale pericolo amministrativo.
Giulio Cesare riesce a conquistare la Gallia in 5 anni, torna a Roma glorioso, con più seguaci, più denaro ma soprattutto con più potere, nel tornare a Roma Giulio Cesare infrange la legge, attraversa il Rubicone, segno di sfida contro il senato.
Giulio Cesare è autore del primo triumvirato, alleanza segreta di tre uomini, Giulio Cesare-Pompeo-Crasso, che hanno lo stesso scopo, quello di sottrarre il potere al Senato.
Giulio Cesare viene nominato console a vita senza collega, diventando un vero e proprio RE, ciò voleva dire perdere la fiducia del popolo; si fece chiamare Imperator, ovvero colui che vince le guerre.
Giulio Cesare per non far insospettire il senato di voler diventare l'unico al potere, decide di aumentare il numero dei senatori, ormai senza potere;
Inoltre garantisce distribuzioni di grano gratuite a tutti i cittadini romani.
Stabilisce il proprio calendario basato sul ciclo delle stagioni.
Il senato avendo capito l'intensione di Giulio Cesare organizza una congiura, il 15 marzo del 44 a.C. Giulio Cesare viene ucciso da 33 accoltellate.